Un altro Li Puma, a distanza di trent'anni, legherà il proprio nome a quello dell'Enna. Seppur con un calcio diverso, però. Perché il subbuteo o calcio da tavolo come viene riconosciuto oggi, è - diciamo così - un'alternativa fra calciofili che si cimentano su dimensioni ridotte.

Non sarà il “Gaeta” dunque, ma un tappeto verde su un tavolo da 140x90 cm circa dove però l'Enna, con le proprie maglie e il suo simbolo cercherà di fare la propria figura. Guarda caso, sempre in Serie D, grazie a Vittorio Li Puma, 45 anni e da quasi 20 emigrato in Friuli per lavoro: “Faccio l'autista dei pullman e mi diletto con questo hobby - dice - per il quale non potevo non far rappresentare la squadra della mia città. Sono legatissimo a Enna, sono stato giù pochi giorni fa e tornerò ai primi di agosto”.

Per riabbracciare intanto papà Gandolfo, 82 primavere, che negli anni ‘90 legò il proprio nome all’Enna perché manutentore e custode del “Gaeta”: “Mio papà mi portava sempre allo stadio, divenni una sorta di mascotte e legai tanto con i calciatori della C2 dell'epoca tra i quali Giovanni Pisano ma non solo. Ho ricordi stupendi e ho gioito tantissimo quest'anno per il ritorno in D, seppur vissuto a distanza. Ma ricordo tutto di quegli anni, i giorni all'interno dello spogliatoio, le partite e l'attesa settimanale”.

Per Vittorio Li Puma, poi il subbuteo nato insieme con un gruppo di ragazzi a San Cataldo “dove facevamo dei campionati di calcio. Quest'anno mi è poi tornata la voglia e ho cercato un club, ho scoperto che il subbuteo si è evoluto. Ora si chiama calcio da tavolo e gestisco una squadra che si chiama Gorizia alla quale però applicherò nomi, colori e simboli dell'Enna, in attesa di poterla ufficialmente istituzionalizzare. C'è chi gioca portando la Juve, l'Inter ma io ho scelto la squadra della mia città il cui logo-decal sarà proprio la riproduzione dell'aquila. E poi i nomi dei giocatori per far conoscere chi è stato protagonista del nostro sogno”.

A settembre, dunque, quando ripartirà la Serie D del calcio da tavolo nel Nord Italia, c'è chi potrà imbattersi nei vari Cocimano, Arquin o capitan Tosto in miniatura, solo per citarne alcuni. E c'è chi giura che saranno… Devastanti anche su quel piccolo tappeto verde. 
 

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