Ecco l'intervista integrale del capitano a La Sicilia di Catania
"C'è una città che ci spingerà e vogliamo tutti regalare loro un sogno”. Lo dice con la calma serafica che ha sempre contraddistinto Salvo Tosto, capitano dell’Enna ma anche con la consapevolezza che la sua squadra è vicina al traguardo ma deve ancora chiudere il cerchio: “Perché il Milazzo è un’ottima squadra – dice il difensore catanese – e nessuno ci regalerà niente. Anzi. Sappiamo che dovremo dare ancora di più ma avremo uno stadio pieno a tifare per noi, per cui saremo ancora più carichi. L’entusiasmo che si respira è bello ma noi abbiamo il dovere di rimanere coi piedi per terra e pensare solo a vincere per avvicinarci a un sogno”. Che ad Enna manca da oltre 30 anni, per una città impazzita, che ha già fatto la corsa al biglietto, appena aperti i punti vendita, perché domenica alle 16 non vorrà mancare per nulla al “Gaeta”.
”E noi siamo pronti – conclude Tosto – e da parte nostra c’è tanto orgoglio oltre la giusta determinazione perché sono due anni che siamo sempre ai vertici e dispiace per come sia andata lo scorso anno. Ma oramai è acqua passata, adesso testa e cuore per questo finale di stagione”.