Nel momento migliore a metà ripresa con un uomo in più e il risultato di parità, è maturata una sconfitta immeritata. L'Enna ha disputato soprattutto una buona seconda parte di gioco, anche se nei 10' finali ha pagato qualche disattenzione di troppo costata poi la partita. Alla inevitabile pressione psicologica e ambientale dei padroni di casa, infatti, i ragazzi di Passiatore erano riusciti a rispondere bene trovando il pari su rigore al termine della prima frazione. E sfiorando il raddoppio nella ripresa in alcune ripartenze veloci (clamorosa quella di Tchaouna). Nel finale però, una disattenzione ha portato dapprima al secondo gol locale e poi al rigore che ha chiuso definitivamente le ostilità.
Gela-Enna 3-1
Gela (4-3-3): Minuss (1’ st Colace); Sbuttoni, Petta, Benassi (1’ st Giuliano), Maltese (26’ st Giacomarro); Martinenko (1’ st Ferrigno), Vincenzo, Marino; Gigante, Sarao, Mbakogu (10’ st Aperi). A disp. Tuccio, Panzera, Cangemi, Sartore. All. Cacciola.
Enna (4-2-3-1): Loliva; Di Modugno, Mbaye, Gabrieli, Pedicone (23’ st Occhiuto); Tchaouna Fy (10’ st Rossitto), Dadic; La Mantia (37’ st Camara), Distratto, Bamba (20’ st Deriu); Precknicaj (1’ st Tchaouna Fk). A disp. Joao Vitor, Vitali, Salvi, Morabito. All. Passiatore.
Arbitro: Gallorini di Arezzo.
Reti: 13’ pt e 35' st (rig.) Sarao, 45’ pt (rig.) Dadic, 35’ st Vincenzi.
Note: espulso Aperi al 32’ st per fallo sul portiere Loliva; ammoniti Gigante, Vincenzi, Ferrigno, Precknicaj, Rossitto, Pedicone. Angoli 3-4. Spettatori 2mila circa con una buona rappresentanza ospite.





