Alla vigilia della sfida contro il Castrum Favara, prima giornata di ritorno del girone I di Serie D (fischio d'inizio alle 14,30 allo stadio "Gaeta"), il tecnico dell'Enna, Giuseppe Pagana, si è espresso così. "Questo stop non è stata una buona cosa per noi", ha affermato il mister, evidenziando come la sosta colpisca tutti, ma possa avere un impatto significativo sulla prestazione della sua squadra.

L'allenatore ha poi rimarcato come l'Enna sia arrivata a fine dicembre con il fiatone, avendo disputato un numero maggiore di partite rispetto ad altre squadre, a causa del percorso in Coppa Italia. Tuttavia, il rientro negli allenamenti è stato complicato "in quanto molti giocatori stranieri sono arrivati a scaglioni e domani sarà una vera incognita", ha aggiunto Pagana.

Un ulteriore fattore di incertezza è rappresentato dal mercato, che resta aperto e continua a influenzare la mente dei calciatori. "Era decisamente meglio quando il mercato era limitato a due sessioni, c'era più equilibrio e continuità", ha riflettuto il tecnico.

Infine, Pagana ha voluto mettere in guardia sul Castrum Favara, avversario di grande valore, guidato da un allenatore esperto e in salute. "Verranno per ottenere punti importanti, proprio come noi", ha sottolineato. Concludendo, ha lanciato un appello al pubblico: "Facciamo appello affinché i nostri tifosi vengano in massa a sostenerci". L'Enna è pronta a dare il massimo per affrontare questa sfida cruciale e tornare alla vittoria.

Enna di nuovo al lavoro dopo la sosta natalizia
Pari e poche occasioni contro il Castrum Favara